La prima linea difensiva dei nostri dati personali è la gestione delle nostre password e delle informazioni sensibili che ci riguardano da vicino. Il Garante della Privacy ha pubblicato alcuni suggerimenti per scegliere password sicure ed evitare che qualche malintenzionato possa compromettere la sicurezza dei nostri dati.
In particolare, il vademecum illustra come scegliere una password sui propri dispositivi a seconda dei vari servizi che il consumatore sceglie: mail personale, acquisti on line, spazi in cloud.
Ecco alcuni suggerimenti:
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Impostare bene la propria password:
- Deve essere lunga almeno 8 caratteri. Più si aumenta il numero dei caratteri, più la nostra password sarà sicura;
- Deve contenere almeno 4 tipologie di carattere: lettere maiuscole e minuscole, numeri, caratteri speciali come puntini, underscore, trattini;
- Non deve contenere alcune informazioni o riferimenti personali facili da indovinare come nome, cognome, data di nascita.
- È preferibile utilizzare nomi di fantasia o parole camuffate per renderle meno comuni rispetto a termini più inflazionati. Esistono infatti alcuni software in grado di rubare e indovinare la vostra password, se troppo semplice o troppo comune;
- È preferibile modificare periodicamente la propria password, soprattutto per i profili più importanti e che utilizziamo con maggiore frequenza come e-mail personale, e-banking, social network.
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Gestire la password:
- È consigliato utilizzare password diverse per account diversi. In caso di furto di una password si eviterebbe cosi il rischio di essere violati anche in altri profili.
- Non utilizzare password già impiegate in passato perché poterebbero essere già state utilizzate da vecchie fughe di dati;
- Cambiare eventuali password temporanee rilasciate da qualche sito o piattaforma, scegliendone una personale;
- Utilizza meccanismi di autenticazione multi-fattore come i codici OTP (one-time-password) che rafforzano la protezione offerta dalla password.
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Conservare la password:
- Non appuntare mai la propria password su bigliettini che puoi lasciare in giro o su file non protetti di uno dei dispositivi in possesso;
- Evitare sempre di condividere password via sms, e-mail, social network;
- Evitare di conservare o salvare in memoria password su dispositivi non in possesso o di parti comuni;
- Prendere in considerazione l’utilizzo di programmi specializzati, gratuiti o a pagamento, che generano password sicure e le salvano su database cifrati.
Per maggiori informazioni consulta la pagina del Garante della Privacy
Vedi anche come creare password sicure e semplici da ricordare.
