Istat, condizioni di vita e reddito delle famiglie: rischio povertà per poco meno di un quarto della popolazione

REDDITI DELLE FAMIGLIE

Nel 2021, il reddito netto medio delle famiglie italiane è aumentato rispetto all’anno precedente, sia in termini nominali (+3%) che reali (+1%). Il reddito equivalente, che tiene conto della dimensione e composizione delle famiglie, è cresciuto in modo significativo (+3%) in termini reali, anche a causa della riduzione delle dimensioni medie delle famiglie. Questo reddito include alcune voci non considerate nella definizione europea, come buoni pasto, benefit non monetari e autoconsumi.

CONDIZIONI DI VITA

Nel 2022, in Italia, il 20,1% della popolazione (circa 11,8 milioni di persone) era a rischio di povertà, con un reddito inferiore al 60% del reddito mediano.

Il 4,5% della popolazione (circa 2,6 milioni di persone) viveva in condizioni di grave deprivazione materiale e sociale, ma questa percentuale è diminuita rispetto al 2021.

Inoltre, il 9,8% degli individui viveva in famiglie con bassa intensità di lavoro, ma anche questa percentuale è diminuita rispetto all’anno precedente.

Nel 2022, in Italia, il 24,4% della popolazione (circa 14,3 milioni di persone) era a rischio di povertà o esclusione sociale, ma questa percentuale è rimasta stabile rispetto al 2021. La riduzione significativa della popolazione in condizione di grave deprivazione materiale e sociale ha contribuito a mantenere costante la quota di popolazione a rischio di povertà rispetto all’anno precedente.

Nel 2022, la riduzione della popolazione a rischio di povertà o esclusione sociale è stata osservata in tutte le regioni italiane, ad eccezione del Mezzogiorno. Il Mezzogiorno del paese rimane l’area con la percentuale più alta di individui a rischio, che si attesta al 40,6%, lo stesso valore del 2021.

Durante il periodo di indagine dell’Istat, era in vigore il reddito di cittadinanza come strumento per contrastare la povertà. Sebbene non abbia portato a miglioramenti significativi, ha comunque impedito che un milione di persone in più finisse in condizioni di povertà. Ora, con l’introduzione della nuova misura, l’Assegno d’inclusione, che riduce di fatto il numero di beneficiari a metà, ci si chiede cosa accadrà nei prossimi mesi.

Fonte:

• https://www.istat.it/it/archivio/285632
• https://www.istat.it/it/files//2023/06/REPORT-REDDITO-CONDIZIONI-DI-VITA2022.pdf
• https://www.helpconsumatori.it/primo-piano/istat-nel-2022-un-quarto-della-popolazione-a-rischio-poverta-o-esclusione-sociale