Il DPCM del 13 Marzo?

Oggi dovrebbe arrivare il nuovo DPCM, il secondo economico, per il sostegno dell’economia italiana. Il suddetto prevede una serie di interventi di aiuto che si andranno a sommare a già quelli stanzianti tramite il decreto DCPM dell’11 marzo scorso, che stabiliva la sospensione di mutui, pagamenti, ritenute e contributi.

Cosa conterrà il nuovo Decreto?

Secondo indiscrezioni governative il nuovo decreto che dovrà essere approvato nella giornata di oggi conterrà le seguenti disposizioni economiche:

  1. Pacchetto imprese e CIG (cassa integrazione e cassa integrazione in deroga per le aziende fino a 5 dipendenti);
  2. Pacchetto per le famiglie (congedi straordinari con bonus, voucher, ed indennizzi fissi);
  3. Sostegno ai Comuni per mancate entrate;
  4. Sospensione di pagamenti mutui, tasse, ritenute e contributi in tutta Italia;

Pacchetto imprese e CIG

Nel decreto ci dovrebbe essere un grande blocco di misure valide per tutta Italia. Per la cassa integrazione si parla di procedure semplici per applicarla e di un limite massimo di 24 mesi. Per le imprese fino a 5 dipendenti è prevista la cassa integrazione in deroga. Dovrebbe essere prevista l’integrazione salariale per le micro-imprese da 5 a 15 dipendenti oltre a quelle da 1 a 5.

Pacchetto per le famiglie

Nel Decreto anti-Coronavirus per incentivi alle famiglie si parla di congedi straordinari e bonus baby sitter. Per il primo, valido per dipendenti ed autonomi, si parla di una durata di 12 giorni, che potrebbe aumentare in caso la chiusura delle scuole fino al 03 aprile fosse prolungata. In caso in cui si opterà per il congedo parentale si avrà garantita la retribuzione al 30% per la giornata lavorativa prevista con incremento all’80% o al 100% per coloro che hanno reddito ISEE basso.
Per il bonus baby sitter  si parla di un incentivo di 600 euro che potrà essere richiesto dai genitori entrambi lavoratori di bambini sotto i 12 anni. Il bonus potrà essere utilizzato solo per il pagamento della baby sitter assunta.

Sostegno ai Comuni

Il Decreto anti-Coronavirus che dovrebbe essere emanato oggi dovrebbe prevedere misure di sostegno anche per i Comuni che in questo periodo possono rischiare il default in quanto diminuiscono o si annullano le entrate per tassazione.

Sospensione di pagamenti mutui, tasse, ritenute e contributi in tutta Italia

Secondo indiscrezioni governative, nel Decreto si parla di sostegno alla liquidità delle famiglie attraverso una moratoria generica legata al reddito ISEE sotto i 30 mila euro; in caso in cui si dovese perdere il lavoro per 1 mese si avrebbe diritto alle sospensione delle rate dei mutui per 18 mesi; semplificazione della Legge Gasparri per i mutui. Interventi per ammortizzare la volatilità dei prodotti finanziari ed assicurativi; sospensione e rinvio di tutte le scadenze fiscali sul territorio italiano;

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