«La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti», con l’articolo 32 della Costituzione si apre il vademecum riguardante tutte le informazioni relative all’utilizzo della tessera sanitaria. Ora disponibile in formato pdf nella sezione “L’Agenzia Informa”. Quindici pagine che descrivono prosperamente cosa è la tessera sanitaria, a cosa serve e che vengono suddivise per aree tematiche, raccolte e ordinate in maniera più fruibile, con un linguaggio chiaro, semplice e accessibile a tutti.

La cosa che interessa di più il cittadino è la possibilità di richiedere online la rettifica dei dati anagrafici sbagliati esposti sul documento. Questo servizio consente di prendere visione della propria scheda anagrafica e di chiedere la correzione di errori o l’integrazione di dati che risultano incompleti. Per questa operazione basta essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS e andare sul sito dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente del Ministero dell’Interno. In alternativa i cittadini residenti possono rivolgersi al Comune di residenza per chiedere di rettificare i dati anagrafici sbagliati. Per i cittadini non residenti, invece, si può richiedere l’aggiornamento a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate, presentando un documento d’identità valido.

Inoltre, chi è regolarmente iscritto al Servizio Sanitario Nazionale e ha una tessera sanitaria senza microchip può richiedere il duplicato online sul sito dell’Agenzia delle entrate, al contrario, cha una tessera sanitaria con microchip (TS-CNS), deve accedere all’area riservata dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, tramite SPID, CIE o CNS dichiarando solo il motivo.

La richiesta di duplicato può avvenire anche via mail o Pec o con il servizio web sul portale “Sistema tessera sanitaria” utilizzando le credenziali SPID o TS-CNS attivata.

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