Il misterioso virus degli abissi
Il mondo sottomarino continua a nascondere segreti sorprendenti. Questa volta è stato scoperto un virus battezzato vB_HmeY_H4907, che supera ogni aspettativa. Situato a quasi 9.000 metri di profondità nella Fossa delle Marianne, questo nuovo virus sta attirando l’attenzione dei ricercatori di tutto il mondo. Vive e prospera negli abissi, sfruttando i batteri come suoi ospiti e la sua scoperta potrebbe aprire nuove prospettive nella ricerca scientifica. Si tratta di un batteriofago, un virus lisogenico che infetta e si replica all’interno dei batteri, e potrebbe in futuro rivelarsi un potente alleato nella lotta contro le infezioni.
La scoperta è stata effettuata dai virologi marini dell’Università Oceanica della Cina a Qingdao, durante un’analisi dei sedimenti nella Fossa delle Marianne, la zona oceanica più profonda conosciuta al mondo. Gli scienziati hanno identificato questo nuovo batteriofago che infetta i batteri Halomonas, presenti in ambienti di acque profonde e vicino a sorgenti idrotermali.
Il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’ospedale Galeazzi di Milano, ha parlato di una scoperta che potrebbe aprire la strada per la ricerca di virus da utilizzare come nuovi antibiotici. Questo suggerisce che il virus degli abissi potrebbe avere un ruolo importante nella futura ricerca farmaceutica. Gli studi futuri esploreranno il meccanismo molecolare che guida queste interazioni, aprendo nuove prospettive nella ricerca scientifica.
La scoperta del virus degli abissi testimonia la straordinaria diversità della vita sulla Terra e delle meraviglie presenti negli oceani inesplorati. La scienza continua a dimostrarci che il nostro pianeta è un luogo pieno di segreti affascinanti, pronti ad essere svelati dalle menti curiose dei ricercatori.
Fonte: La Repubblica, 22 settembre 2023.