Diventa operativa la flat tax del 7% per i pensionati esteri che si trasferiscono al Sud Italia

La novità è contenuta nella risoluzione 19/E/2020 del 21 aprile, che completa le modalità applicative previste dal provvedimento del 31 maggio 2019. A partire dal periodo di imposta 2019, il regime ex articolo 24-ter del Tuir è applicabile ai titolari di redditi esteri da pensione che trasferiscono la residenza fiscale in uno dei comuni delle regioni Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia con popolazione non superiore ai 20mila abitanti o in uno dei comuni, con popolazione non superiore a 3mila abitanti, del Centro Italia colpiti dal sisma del 2016 (individuati dal Dl 189/2016).

Piccoli Comuni del Sud Italia

Pensionati al Sud: a chi spetta il vantaggio fiscale? Cosa copre la flat tax del 7%?

Il regime di favore spetta a chi non è stato fiscalmente residente in Italia nei 5 periodi di imposta precedenti al trasferimento e proviene da Paesi con i quali sono in vigore accordi di cooperazione amministrativa. I pensionati possono optare per l’applicazione di una imposta sostitutiva del 7% (annua) sui redditi di qualunque categoria prodotti all’estero. L’imposta copre, quindi, tutti i redditi di fonte estera, non solo le pensioni.

Altri vantaggi

I pensionati al Sud non sono inoltre tenuti agli obblighi di dichiarazione delle attività detenute fuori dall’Italia e non pagano l’Ivie e l’Ivafe. L’opzione si esercita nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui viene trasferita la residenza in Italia. E’ efficace a decorrere dallo stesso periodo (per chi applica il regime dal 2019, Redditi 2020). Il regime resta valido per i successivi 9 anni.

La revoca

L’opzione è revocabile dal contribuente e, nel caso di revoca, sono fatti salvi gli effetti prodotti. Gli effetti dell’opzione cessano laddove venga accertata l’insussistenza o il venir meno dei requisiti previsti (ad esempio trasferimento in un Comune con più di 20mila abitanti o nuovamente all’estero) e in caso di omesso o parziale versamento dell’imposta nei termini.

Revoca flat tax

Pensionati al sud: come sarà corrisposta la flat tax del 7%

La flat tax del 7% deve essere corrisposta in unica soluzione entro il termine per il versamento del saldo delle imposte sui redditi. Per chi ha trasferito la residenza fiscale con effetti dal 2019 l’imposta dovrà essere assolta entro il prossimo 30 giugno, salvo posticipazioni. Superata questa scadenza, il versamento potrà comunque avvenire entro il termine di pagamento del saldo relativo al periodo d’imposta successivo a quello a cui l’omissione si riferisce, restando ferma l’applicazione delle sanzioni (30%) e degli interessi.

flat tax

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