La Protezione Civile ha cambiato il calendario di pagamento delle pensioni di maggio. Ecco le date e le modalità per tutti i consumatori pensionati
Pensioni: l’emergenza sanitaria cambia il calendario tradizionale
L’emergenza Coronavirus ha cambiato numerose abitudini e comportamenti dei consumatori. Tra queste segnaliamo quelle dei pensionati che, hanno dovuto fare i conti con un cambio nel calendario dei pagamenti delle pensioni.
La modifica della date di pagamento di Poste italiane
Per evitare che negli uffici si formassero lunghe code e assembramenti di persone, Poste ha apportato delle modifiche al calendario dei pagamenti. E’ stata riportata in uso la vecchia divisione in lettere. Ciò vuol dire che i pensionati che non hanno richiesto l’accredito del trattamento pensionistico su conto corrente postale o su libretto postale potranno ritirarlo agli sportelli in base a un calendario prestabilito.
Pensioni: cosa prevede il nuovo calendario per la rata di maggio?
Il pagamento dei trattamenti pensionistici di aprile, maggio e giugno, per come previsto dall’Ordinanza della Protezione Civile, sarà anticipato all’ultima settimana del mese precedente. Il nuovo calendario previsto delle pensioni di maggio 2020 stabilisce il pagamento delle pensioni dal 27 al 30 aprile. I primi a potersi presentare per agli sportelli per ritirare le pensioni saranno i pensionati il cui cognome inizia con la lettera A, la lettera B e probabilmente anche la lettera C. La suddivisione sarà comunicata da Poste Italiane nei prossimi giorni.
Per i pensionati over 75 prevista consegna a domicilio dai Carabinieri
Poste Italiane ha sottoscritto una convenzione con l’Arma dei Carabinieri per la consegna a casa della pensione per tutti i titolari di pensioni over 75 che ne faranno richiesta. Il servizio potrà essere richiesto da chi non ha l’accredito sul conto postale o libretto postale. Potranno usufruire del servizio in convenzione anche coloro che non hanno concesso la delega al ritiro ad altri, tra cui familiari e badanti.
