Il Ministero dello Sviluppo Economico si mobilita a tutela dei consumatori contro l’anomalo caro prezzi. Lo fa specialmente nei negozi non organizzati in catene. Si avvale del supprto del Comando carabinieri per la tutela agroalimentare, nucleo operativo che fa capo al Mipaaft e dalla Guardia di Finanza.

Tutela Consumatori: le segnalazioni pervenute al Mise

Dal mese di febbraio, il Mise, a tutela dei consumatori sta infatti vagliando tutte le segnalazioni, pervenute presso gli uffici competenti. Nella fattispecie tratta di tutte le pratiche commerciali scorrette e altri fenomeni distorsivi legati all’attuale emergenza sanitaria.

L’attenzione focalizzata sui prezzi di mascherine ed altri prodotti

L’attenzione posta a tutela dei consumatori riguarda specialmente i prezzi di mascherine e altri prodotti che coadiuvano il contenimento dei rischi di contagio. Le segnalazioni sono sistematicamente condivise con la Guardia di Finanza e con l’Autorità garante per la concorrenza e il mercato.

Tavolo a distanza con le associazioni categoria

Per prevenire ulteriori criticità che potrebbero estendersi su altri beni di consumo di prima necessità è stato già attivato un tavolo a distanza con tutte le associazioni di categoria. Il tavolo è sia per la parte produttiva che distributiva, attraverso il quale acquisire lo stato dell’arte dei mercati, monitorare gli andamenti e rinforzare un’azione di moral suasion sulle imprese.

Potenziato scambio dati con l’Istat

A tutela dei consumatori, Potenziato lo scambio di dati con l’Istat, il sistema camerale e altri soggetti istituzionali al fine garantire non solo l’analisi dell’andamento dei prezzi al consumo, ma anche di quelli lungo tutta la filiera distributiva.

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