Roma, 14/4/2022 – “Una brutta sorpresa pasquale per tutti quei giovani che, dopo tanti sacrifici, hanno intenzione di acquistare una casa grazie ad un mutuo a tasso fisso. Uno strumento normativo pensato per aiutare i giovani ma che si sta trasformando in un vero e proprio miraggio. Se la notizia dovesse essere confermata, siamo pronti a dare battaglia” – Così in una nota Denis Nesci, Presidente nazionale Udicon (Unione per la Difesa dei Consumatori).
“Secondo alcune ricostruzioni giornalistiche sembrerebbe che l’aumento dei tassi fissi registrati nelle ultime settimane determinerebbe uno stop all’erogazione dei mutui fissi per i giovani under 36. La motivazione della sospensione risiederebbe nella norma che regola l’accesso al Fondo di Garanzia della prima casa” – continua Nesci.
“Siamo già a lavoro per fare chiarezza sulla vicenda perché come Associazione che tutela i diritti dei consumatori non possiamo permettere un blocco all’erogazione di mutui o possibili condotte ostruzionistiche che possano danneggiare i cittadini” – conclude il Presidente dell’Unione per la Difesa dei Consumatori.
Ti potrebbe interessare anche
Roma, 30/11/2022 – “I continui cambiamenti relativi ai prezzi energetici impongono al Paese interventi veloci e costanti nel tempo. Per Udicon la priorità è stabilizzare e regolamentare il mercato energetico con l’obiettivo di contenere la spirale inflazionistica ed evitare ulteriori distorsioni o compressioni del potere di acquisto dei consumatori. L’energia non è un bene di […]
On line il Bollettino sull’attività assicurativa nel comparto auto delle imprese vigilate dall’IVASS. Nel 2021 i premi per il ramo r.c. auto e natanti e per il ramo CVT sono stati 15.273 milioni di euro, in diminuzione del 2,3% rispetto al 2020. La raccolta complessiva è inferiore del 5,8% rispetto al 2016. Continua a diminuire […]
Nel 2022 le imprese di assicurazione italiane ed estere che operano in Italia hanno ricevuto 96.976 reclami da parte dei consumatori, con un incremento del 4,3% rispetto al 2021. Il 42,7% dei reclami ha riguardato l’r.c. auto, il 39,8% gli altri rami danni e il 17,5% i rami vita. Resta stabile il numero dei reclami […]
I commenti sono chiusi.