La sospensione delle tasse per effetto del decreto del Governo
A seguito dell’emergenza scoppiata in Italia per il Coronavirus si è avuta sospensione delle tasse per effetto del decreto del Governo. Tra le sospensioni abbiamo anche la cosiddetta rottamazione-ter, che sarebbe stata in scadenza il 28 febbraio, secondo quanto previsto dal piano dei pagamenti comunicato dall’Agenzia delle Entrate e Riscossioni.
La rottamazione-ter in cosa consiste?
Introdotta nel 2018 e aperta a tutti i consumatori che hanno debiti con Agenzia delle Entrate. Nello specifico i debiti maturati nel periodo dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017. Si tratterebbe di una cosiddetta pace fiscale, che permette la possibilità estinguere i debiti delle cartelle di pagamento, senza pagare le sanzioni e gli interessi di mora. Si pagano tutte le somme maturate dall’Agenzia della riscossione, tra cui i diritti di notifica.
Il rinvio dei termini di scadenza per il Coronavirus
Grazie al decreto ad hoc emanato dall’esecutivo Conte per gestire l’emergenza del Coronavirus, le cartelle dell’Agenzia delle Entrate Riscossione e le rate della rottamazione ter con scadenza tra il 21 febbraio e il 31 marzo 2020 sono state sospese. Il termine per il rinvio del pagamento è fissato al 30 aprile 2020.
Chi sono i beneficiari del rinvio Coronavirus?
La proroga delle scadenze fiscali previste nel decreto governativo riguarda esclusivamente i residenti nei Comuni compresi nella cosiddetta “zona rossa” di Lombardia e Veneto, cioè in quei territori focolaio in cui si sono registrati più casi del virus.
Quali sono i Comuni interessati del rinvio del pagamento delle tasse?
I Comuni che beneficeranno dello slittamento dei pagamenti delle tasse sono:
Vo’ Euganeo (Padova); Bertonico (Lodi);
Casalpusterlengo (Lodi);
Castelgerundo (Lodi);
Castiglione D’Adda (Lodi);
Codogno (Lodi);
Fombio (Lodi);
Maleo (Lodi);
San Fiorano (Lodi);
Somaglia (Lodi);
Terranova dei Passerini (Lodi).
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