Roma, 9/10/2024 – “L’azione dell’Antitrust verso le aziende Campello Motors e Microlino per l’utilizzo di claim ambientali non verificabili riaccendono i fari su una prassi che negli ultimi anni ha preso piede nel marketing di molti prodotti legati alla sostenibilità. Le aziende devono capire che non possono più limitarsi a sfruttare il tema della sostenibilità solo per motivi commerciali. Il tempo delle dichiarazioni vaghe e dei messaggi ecologici di convenienza è finito, altrimenti si rischia di perdere la fiducia dei consumatori”, ha dichiarato Martina Donini, Presidente nazionale di Udicon.
“Non ci si può approfittare della crescente sensibilità dei consumatori verso le tematiche ambientali. Slogan generici e promesse vaghe possono facilmente indurre i consumatori a fare scelte poco informate, basate su aspettative che non corrispondono alla realtà”, ha proseguito Donini.
“La sostenibilità non è solo una etichetta, ma deve essere accompagnata da impegni concreti. La moral suasion dell’Antitrust ha il pregio di prevenire pratiche scorrette prima che diventino effettivamente sistematiche. È importante perciò che le aziende vadano oltre il rispetto degli obblighi e si impegnino a fornire un’informazione trasparente. Solo con il dialogo e uno sforzo congiunto il mercato della sostenibilità sarà più credibile”, ha concluso Donini.