Un’azienda italiana che ha creato l’omonimo tool per il Search Marketing, nel suo ultimo report di SEOZoom ha analizzato la variazione del volume medio mensile delle keyword dei principali settori a causa del Covid-19.
Ricerche sul web: Cosa cercano gli italiani al tempo del Covid-19? Come sono cambiate le abitudini di ricerca? Quali sono stati i settori maggiormente investiti dall’esplosione della pandemia?
Le ricerche sul web hanno analizzato come sono cambiati i volumi di ricerca delle singole keyword nei vari settori. Ossia, si il numero di ricerche mensili dei consumatori per una determinata parola o frase su un motore di ricerca. Il volume medio offerto dai vari tool per il Search Marketing tiene conto anche della stagionalità. Con l’arrivo de Covid-19, tutte le regole che hanno guidato finora la ricerca online sono saltate. L’epidemia sconvolto anche le abitudini quotidiane.
Ricerche sul web: quali sono i settori che si ricerca maggiormente?
Un cambiamento drastico delle abitudini ha portato a uno stravolgimento delle ricerche quotidiane sul web dei consumatori. Alcuni settori ne hanno guadagnato in visibilità, mentre altri hanno subito una flessione. Per esempio il volume medio di ricerche inerenti il settore “news tecnologiche” ha conosciuto un aumento superiore al 100%, mentre le ricerche sulle notizie sportive ha avuto un calo del 70%.
Cosa ricercano gli consumatori italiani sul web al tempo del Covid-19?
Dal report sulle ricerche sul web pubblicato da SEOZoom si evince che il settore che ne ha guadagnato maggiormente è quello inerente la cura della casa e del giardino, insieme ai libri, letteratura e giochi. Un aumento scontato perché i consumatori italiani hanno l’obbligo di restare in casa e così dedicano maggior tempo alla cura del giardino, alla lettura e ai giochi.
Ricerche sul web: quali sono i settori meno cercati?
I settori meno ricercati dai consumatori italiani sono lo Sport, l’Adult, il Gambling, le automobili e i viaggi, che ha subito una flessione del 65% rispetto al periodo pre Covid-19. All’interno dei singoli settori ci sono delle differenze a seconda dei micro-settori. Per esempio Il settore automotive ha visto un incremento delle ricerche delle notizie sui motori di oltre il 90%. Questo sta a significare che gli italiani passano più tempo ad informarsi informano di più. Da segnalare infine, un calo delle ricerche nel settore Adult.
Quali sono i settori con aumenti considerevoli?
Il fitness ha conosciuto un aumento importante del volume di ricerche del 300%, così come la cura della pelle +100% e i cosmetici +75%. Altro aumento consistente hanno fatto registrare la vendita dei libri con +300%. Sorte simile per gli e-books: +150%. Nel settore “Carriera ed Educazione” c’è stato un incremento di ricerca di keyword del 270%. Lo stesso effetto anche nel settore “Cibo e bevande” con un +227%.
I Consumatori italiani non tralasciano l’informazione
Anche sul settore “News e media” hanno fatto segnare un incremento del 108%, con i magazine al 82% e i quotidiani al 78%. In calo le notizie sportive -70%.
