Un importante cambiamento nel panorama dell’inclusione sociale e lavorativa si profila all’orizzonte, con l’arrivo della nuova piattaforma SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa). Questo strumento, istituito presso il Ministero del Lavoro, promette di aiutare a trovare un’occupazione, favorire percorsi di ricerca del lavoro, rafforzare le competenze dei singoli, creando una sinergia tra i beneficiari del reddito di cittadinanza, dell’assegno di inclusione e il mondo del lavoro.

La piattaforma SIISL, attualmente in fase di implementazione e originariamente prevista dal decreto Lavoro (n. 48/2023), rappresenta un passo deciso verso l’ottimizzazione dei servizi offerti dai centri per l’impiego delle Regioni, dai Comuni e dalle Agenzie per il Lavoro. Questa iniziativa si pone l’obiettivo di sfruttare l’interconnessione delle banche dati per creare un ponte diretto tra domanda e offerta di lavoro.

L’idea di base di costituire una piattaforma di questo tipo non è nuova: anni fa, un progetto di un sistema simile era stato avanzato per gestire il reddito di cittadinanza, ma era rimasto inattuato. Ora, il Ministero del Lavoro ha annunciato che il tavolo tecnico sta lavorando per definire le modalità di interoperabilità delle banche dati, gli accessi e altri dettagli tecnici, aprendo così la strada alla realizzazione della piattaforma.

Inizialmente sarà utilizzata per la gestione delle attività formative e lavorative dei beneficiari del reddito di cittadinanza e dell’assegno di inclusione. In futuro, l’obiettivo è estendere l’uso della piattaforma a tutti i disoccupati registrati nelle banche dati nazionali e regionali. Questo passo punta a risolvere il problema sempre più rilevante del “mismatch”, ovvero l’incongruenza tra le competenze dei lavoratori e le richieste delle aziende.

Le aspettative sull’utilizzo della piattaforma

È previsto che entro il 2023 circa 400mila persone si registrino sulla piattaforma SIISL per usufruire del supporto per la formazione e il lavoro, destinato ai disoccupati considerati “occupabili”. Il processo di registrazione coinvolgerà l’INPS, che verificherà i requisiti, seguito dall’iscrizione al SIISL presso un centro per l’impiego o un’agenzia per il lavoro. Questa apertura all’accesso tramite agenzie private promette di rendere il sistema più efficiente.

L’iscrizione al SIISL comporterà una serie di passaggi cruciali. Dopo aver ottenuto la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro (DID) e aver sottoscritto un patto di attivazione digitale, i dati del candidato saranno resi disponibili per le eventuali offerte lavorative. Sarà inoltre possibile firmare un patto di servizio personalizzato per la formazione aggiuntiva, se necessario. La piattaforma SIISL includerà anche i percorsi formativi del Programma Gol (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori).

La piattaforma SIISL rappresenta un passo importante verso un futuro in cui l’interconnessione tra domanda e offerta di lavoro è ottimizzata. L’obiettivo di migliorare l’efficienza del mondo del lavoro offre nuove prospettive per coloro che cercano occupazione e per le aziende alla ricerca di figure professionali congrue.

 

 

Foto di Andrea Piacquadio

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