Roma, 19/04/2022 – “L’episodio accaduto alla stazione di Genova che ha visto coinvolto un gruppo di ragazzi disabili, fatti scendere dal treno per far sedere un gruppo di turisti, ci lascia sgomenti e increduli” – cosi in una nota Denis Nesci, Presidente nazionale Udicon (Unione per la Difesa dei Consumatori).

“I protagonisti di questo fattaccio, in un paese normale, dovrebbero essere severamente sanzionati. Leggere dai giornali che non si è potuto fare nulla è davvero disarmante e determina la perdita totale del senso di civiltà di questo paese. Ovunque nel mondo, i posti riservati ai cittadini disabili vanno lasciati vuoti per diritto. Inoltre, come Associazione che tutela i consumatori, ci chiediamo come sia possibile che, sapendo dei disagi dovuti al rientro delle ferie di Pasqua e alla riduzione dei posti perché oggetto di atti vandalici, Trenitalia non abbia pensato bene di chiudere e riservare l’intera carrozza a questi ragazzi, invece di risolvere il problema organizzativo scaricando la responsabilità sui passeggeri – ha proseguito Nesci.

“Trenitalia e Polfer facciano subito chiarezza sulla vicenda e trovino delle modalità di risarcimento per i ragazzi disabili, invece di generargli ulteriori traumi e umiliazioni con scuse accampate, altrimenti la toppa rischia di essere peggiore del buco – conclude il Presidente dell’Unione per la Difesa dei Consumatori.

 

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