Di truffe porta a porta ne abbiamo sentito parlare innumerevoli volte in altrettante occasioni. Dal cambio della fornitura elettrica per super agevolazioni, alle truffe per la sostituzione del contattore del gas, fino ad arrivare alle sanificazioni.
In tempo di Covid, come volevasi dimostrare, anche i truffatori porta a porta si sono adeguati, aggiornando il loro sistema truffaldino, con le sanificazioni domiciliari. Secondo numerose segnalazioni da parte dei cittadini, pare che nelle grandi città stiano girando persone, con divisa e cartellino identificativo annessi, promettendo di sanificare la propria abitazione con prezzi vantaggiosissimi.
Questi abili truffatori mirano all’approccio diretto, soprattutto di persone anziane, e in particolar modo quelle che vivono da sole, poiché ritenuti più deboli e più suggestionabili, ma cosa si deve fare in questi casi quando si ha il sospetto di essere truffati?
Per prima cosa, bisogna sapere che, a meno che non vi sia una richiesta, non è prevista alcuna sanificazione spontanea e non concordata delle abitazioni private.
È inoltre doveroso sapere che, là dove vi siano circostanze all’interno del quale è stata approvata una situazione di contagio da covid-19, bisogna segnalare il tutto alle autorità competenti o ai numeri specializzati che il Ministero della Salute fornisce, come ad esempio il 1500, e solo dopo una richiesta specifica da parte del proprietario di casa, può avvenire una sanificazione domiciliare.
In un periodo caratterizzato da questa pandemia, bisogna tutelare tutte quelle fasce d’età più fragili o deboli, che ingenuamente posso incorrere in spiacevoli situazioni di truffa.

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