Roma, 10/04/2020 – “Siamo preoccupati per quei consumatori che, in questo periodo di forte emergenza, hanno un’istruttoria in corso per l’acquisto di una casa – scrive in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – che infatti rischiano di affrontare conseguenze molto onerose.Capiamo che ci possano essere delle preoccupazioni in seno alle banche, causate dall’emergenza coronavirus, ma non vorremmo che gli istituti neghino i mutui solo per il mero timore della situazione. Penso a coloro che hanno richiesto un mutuo e sono in cassa integrazione momentanea – continua Nesci – non sarebbe corretto in questo caso che si concludano negativamente queste istruttorie. Inoltre, un’istruttoria negativa potrebbe far perdere anche un’eventuale caparra al consumatore: non solo sfumerebbe l’acquisto della casa, ma si perderebbe anche una importante somma, spesso frutto di risparmi di anni.
È categoricamente da escludere che gli utenti rischino di perderle e ci auguriamo – conclude Nesci – che gli istituti applichino la massima oggettività in queste istruttorie senza lasciarsi condizionare da timori dettati dalla particolarità del momento e da volatilità del mercato”.
