Roma, 19/10/2020 – “Il Governo ha avuto mesi per organizzare quella che è, nei fatti, non più qualcosa di inaspettato, ma un’emergenza permanente – scrive in una nota il Presidente dell’U.Di.Con. Nazionale Denis Domenico Nesci – le misure adottate da questo esecutivo sono contraddittorie e a tratti insufficienti. Mai come in questo caso si può dire che la montagna ha partorito il topolino”.
Nella giornata di ieri, 18 ottobre, è stato firmato dal Presidente del Consiglio il nuovo Dpcm, comprendente nuove indicazioni atte a contenere la preoccupante ascesa dei contagi degli ultimi giorni. Le nuove limitazioni toccano bar e ristoranti (che dovranno chiudere a mezzanotte o alle 21, se non possono garantire posti a sedere) e si darà una settimana di tempo a piscine e palestre per adeguarsi ai protocolli di sicurezza. Le scuole rimarranno aperte, ma gli istituti potranno prevedere entrate scaglionate e didattica a distanza.
“Se da un lato è bene l’aver ribadito l’importanza dell’istruzione, dall’altro Palazzo Chigi dimostra di aver perso il contatto con i cittadini. Solo nelle più rosee aspettative del Presidente Conte le scuole sono in regola – continua Nesci – nella realtà, molte sono le segnalazioni di banchi insufficienti e mascherine che tardano ad arrivare, con il rischio di pesare ancora di più sui portafogli delle famiglie italiane, già messe a dura prova nei mesi scorsi”.
“In ultimo, definiamo scellerata la decisione di non intervenire sul trasporto pubblico locale, in cui il rispetto della distanza di sicurezza è una chimera; fatichiamo a capire come sia possibile che il premier abbia così colpevolmente tralasciato i dati sui contagi che avvengono su bus e metro, pubblicati la scorsa settimana dal Comitato Tecnico-Scientifico – prosegue Nesci – in questi frangenti, con la seconda ondata di contagi già iniziata, si chiedevano regole precise e circostanziate ed invece il Governo ha pensato di scaricare l’onere decisionale, e le responsabilità che ne derivano, a istituti scolastici e sindaci – conclude Nesci – ci aspettiamo e chiediamo che queste misure vengano corrette al più presto, anche e soprattutto in vista delle festività natalizie, per evitare che il 2021 inizi nel peggiore dei modi”.
Precedente
La mobilità al tempo del Covid-19Ti potrebbe interessare anche
La finanza sostenibile in un podcast, raccontata in modo semplice e immediato, con i principali termini da conoscere per muoversi nel mondo della sostenibilità. È ‘Parole di sostenibilità’, l’iniziativa che mette a disposizione dei cittadini 6 puntate online, brevi approfondimenti da ascoltare, ma anche da leggere grazie a una versione testuale dei contenuti, per supportarli […]
Roma, 19/02/2021 – “Abbiamo lavorato tanto per poter continuare ciò che di buono avevamo fatto in questi anni nella lotta al bullismo ed al cyberbullismo – scrive in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con., Denis Nesci – ritorneremo a far sentire la nostra voce, o meglio, quella degli esperti che hanno ancora una volta dato […]
Roma, 28/01/2020 – “Quanto apprendiamo dalla stampa è di una gravità inaudita – scrive in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – è disgustoso trovare tanta insensibilità e impreparazione in materia di disabili nel 2020. La disabilità non è una scelta e le società di calcio dovrebbero favorire l’inclusione non, come in questo […]
I commenti sono chiusi.