Roma, 19/07/2019 – “Una lodevole iniziativa quella adottata stamani dal Collegio dei Questori della Camera dei deputati che prevede l’eliminazione della plastica monouso per acqua e bevande – scrive in una nota il Presidente Nazionale dell’U.Di.Con. Denis Nesci – il Ministro dell’Ambiente aveva lanciato la Plastic Free Challenge invitando tutti gli enti pubblici a liberare i propri uffici dalla plastica usa e getta, un primo passo volto a coinvolgere il maggior numero di utenti possibile, così da accelerare la riduzione dell’inquinamento, specialmente quello marino. Ultimamente – continua Nesci – si parla molto di rispetto dell’ambiente ma è necessario continuare ad affrontare le criticità che interessano il nostro ecosistema per informare tutti i cittadini. Il problema della plastica purtroppo non è riferito solo ai grandi imballaggi, ma anche alle microplastiche che invadono i nostri mari diventando un pericolo per gli esemplari marini che le scambiano per cibo. L’80% dell’inquinamento marino è, infatti, provocato dalla plastica ed il 50% degli esemplari marini sono ormai saturi di microplastiche, diventate ormai il loro peggior nemico. È necessario che ognuno di noi nel nostro piccolo riesca ad apportare un contributo positivo alla società, iniziando dai piccoli gesti quotidiani evitando l’acquisto anche della semplice bottiglietta di plastica. L’U.Di.Con. in qualità di associazione che si occupa, tra le altre cose, della tutela ambientale – conclude Nesci – ci tiene ad invitare tutte le Amministrazioni Pubbliche ad affiancarsi all’appello del Ministro Costa, eliminando la plastica monouso e chiediamo al Governo di predisporre degli incentivi economici per far sì che tutti gli enti, pubblici e privati, acquistino materiali biodegradabili, sicuramente più costosi, in sostituzione della plastica usa e getta”.

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