Sono poche, ma importantissime, le regole che servono per evitare lo spreco alimentare, nonostante ciò la maggior parte degli italiani ne è allo scuro. Da questo concetto nasce l’esigenza di dover diffondere le giuste informazioni su di un’alimentazione consapevole, al fine di sensibilizzare e coinvolgere i cittadini italiani. I numeri dello spreco in Italia sono da codice rosso, anche se rispetto ad anni passati ci sono stati dei grossi passi in avanti. Con queste semplici regole ci sarebbe, però un’inversione di tendenza totale:

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  • Per la preparazione di altri piatti è utile se non necessario servirsi degli avanzi
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  • Alla quantità del cibo, è preferibile mettere davanti l’aspetto qualitativo
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  • Non è da preferire la spesa settimanale rispetto a quella quotidiana
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  • Le offerte promozionali possono apparire come un risparmio, ma spesso si trasformano in cibo sprecato e vanno evitate
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  • Quando si congelano gli alimenti vanno già divisi in porzioni, così da scongelare solo quello che si prevede di consumare realmente per il pasto
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  • Gli avanzi vanno donati per sostenere i più bisognosi
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Sembrano regole scontate, eppure chissà quante volte ci troviamo ad infrangerle. Così facendo abbiamo sviluppato una cultura che non si preoccupa nel modo giusto dello spreco alimentare e di come con piccoli gesti si può riuscire a sfamare un numero di persone veramente importante.

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