“Una
/nmanovra che taglia spese inutili, razionalizza gli enti, pone l’attenzione sui
/ngiovani. Sembra #lavoltabuona ” – così Denis Nesci, Presidente nazionale
/ndell’Unione per la difesa dei consumatori, commenta l’approvazione della
/nmanovra finanziaria da parte del Consiglio regionale della Calabria. “Una manovra
/nnecessaria, potremmo definirla. Ma su un punto – continua Nesci – vorrei porre
/nl’accento. L’emendamento proposto dal presidente Oliverio, ed approvato
/nall’unanimità, relativo ad uno stanziamento di tre milioni di euro per
/nabbattere le tasse di ancoraggio del porto di Gioia, è un fatto assolutamente
/npositivo. Una delle principali risorse del nostro territorio, appunto il porto
/ndi Gioia, è stato per troppo tempo poco
/nvalorizzato. Una maggiore attenzione e un rilancio dello scalo portuale può
/nessere un ottimo punto di ripartenza di cui la Calabria ha estremo bisogno”
/n“Dal porto, dal turismo e dalla cultura,
/naltri due temi centrali della manovra, potrebbe passare un’autentica ripresa.
/nE’ ancora poco – conclude Nesci – ma è un primo, determinante tassello”
Precedente
BANDO SERVIZIO CIVILE NAZIONALESuccessivo
NUMERI OCCUPAZIONE PIU’ CHE POSITIVITi potrebbe interessare anche
Nel 2008 è stata recuperata e riciclata il 5% di plastica in più rispetto al 2007, la raccolta totale della raccolta differenziata è aumentata del 20%. I dati, ancora provvisori, sono stati resi noti dal consorzio degli imballaggi in plastica Corepla. Tale materiale selezionato con la raccolta differenziata è stato trasformato sia in materiale riciclato […]
“Le notizie che circolano in queste ore in merito alla vicenda di Rigopiano fanno a dir poco rabbrividire e come associazione che tutela i cittadini non possiamo certo ignorarle, in particolare – dichiara il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – alcune delle intercettazioni riportate sui quotidiani evidenziano la grande assenza delle Istituzioni le quali hanno […]
Nuove norme e sanzioni più severe nel campo dell’inquinamento marittimo, proposte oggi dalla Commissione europea per rafforzare la legislazione comunitaria attuale, razionalizzandola in base a una sentenza della Corte di giustizia europea. La nuova direttiva chiarisce le violazioni che sono considerate reati penali e che comportano una sanzione. Le imprese possono essere responsabili di tali reati, […]
I commenti sono chiusi.
