L’iniziativa di avere un logo unico per certificare il latte
/n“100% made in Italy” è stata promossa dal Ministro delle Politiche agricole,
/nMaurizio Martina, ed è per ora un’iniziativa privata e facoltativa.

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Nonostante ciò ha da subito trovato il favore delle aziende
/nlattiere, in quanto è un’iniziativa tesa a proteggere il made in Italy in un
/nregime di liberalizzazione e ad accompagnare gli allevatori nel passaggio dalla
/nfine delle quote latte, che avverrà il prossimo 31 marzo.

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Questo logo sarà estremamente semplice e chiaro e sarà ben
/ndistinguibile la scritta “100% latte italiano”. Verrà inoltre indicata la zona
/ndi mungitura in modo semplice e chiaro e la provenienza sarà dunque facilmente
/nidentificabile da parte del consumatore. I consumatori saranno dunque agevolati
/ndalla presenza di un marchio unico e facilmente riconoscibile. Ricordiamo
/ninfatti che il settore di produzione di latte e derivati rappresenta ben l’11%
/ndell’intera produzione alimentare.

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Il logo potrà essere apposto sul latte interamente di produzione
/nitaliana, sia fresco che uth. Ci sarà in questo senso anche collaborazione
/ndell’Antitrust per riuscire a contrastare eventuali pratiche sleali sul
/nmercato.

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L’azione del Ministero delle Politiche agricole continuerà a
/nporre attenzione sul tema dell’educazione alimentare e l’etichettatura e
/ntenterà di rilanciare il consumo del fresco, essendo volta a sostenere i
/nproduttori in difficoltà e al miglioramento della qualità dei prodotti
/nalimentari.

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