L’amianto
/nrappresenta indubbiamente una delle sostanze più nocive in circolazione, ed è
/nindispensabile trovare una soluzione accettabile per tutelare debitamente i
/ncittadini ancora esposti pericolosamente a questo materiale. In tal senso
/nl’Udicon, Unione per la Difesa dei Consumatori, ha individuato una concreta
/nsituazione di pericolo esistente nella capitale: tra Via del Pigneto n. 5 e Via
/nPrenestina n. 70, infatti, è stata opportunamente segnalata alle istituzioni
/ncompetenti (per la precisione l’Azienda Sanitaria Locale Roma C, il Municipio
/nVI e il Consigliere delegato alle Politiche ambientali e del verde pubblico),
/nin data 26 giugno 2009, la presenza di baracche abbandonate dotate di copertura
/nin cemento-amianto, e quindi potenzialmente nocive a causa dell’esposizione ad
/nagenti atmosferici che ne favoriscono il deterioramento e la conseguente
/nemissione di polvere e fibre pericolose per i residenti della zona e per i
/npassanti. Inoltre, nell’occasione, era stato richiesto l’inserimento del sito
/nnell’apposito registro in cui viene indicata la localizzazione dell’amianto in
/nmatrice friabile presente negli edifici, secondo quanto previsto dalla
/nnormativa vigente (Legge n. 257/1992, art. 12, c. 5). L’Unione per la Difesa
/ndei Consumatori ha poi provveduto a sollecitare l’intervento degli enti
/npreposti alla risoluzione delle tematiche in questione in data 11 settembre
/n2009. Adesso, a distanza di 2 anni, finalmente si è provveduto a bonificare la
/nzona, eliminando la copertura in amianto, nel rispetto delle norme vigenti.
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“Siamo molto soddisfatti per il
/nrisultato conseguito- annuncia con giustificato orgoglio
/nil Presidente Nazionale Udicon, Denis Nesci- perché abbiamo fortemente creduto in questa importantissima battaglia e
/ni fatti alla fine ci hanno dato ragione. Era giusto insistere sulla tutela dei
/ncittadini e sul rispetto delle norme esistenti in materia, a maggior ragione
/nper il fatto che la posta in gioco era di valore inestimabile. Da parte nostra
/n–aggiunge il Presidente dell’Unione per la Difesa dei Consumatori- continueremo a farci portavoce di tutti quei
/ncittadini/consumatori che mirano a far valere i propri diritti attraverso la
/ntutela delle regole”.
