Il progressivo abbassamento della soglia relativa alla quantità di alcol presente nel sangue per chi si mette alla guida, è arrivata, per alcune categorie, al non plus ultra. Coloro che hanno meno di 21 anni, o abbiano la patente da meno di tre, e i conducenti professionali di autoveicoli che necessitano di patente C, D, E, dovranno mettersi al volante senza aver bevuto assolutamente nulla di alcolico. La Commissione Trasporti della Camera ha infatti approvato gli emendamenti al documento base sulla sicurezza stradale, modificando alcune norme del Codice.
Il provvedimento “tasso zero” si inserisce in un più ampio disegno che mira a garantire la sicurezza sulle strade attraverso l’inasprimento di alcune sanzioni e la rivisitazione di determinati paletti e requisiti. Scendono alcuni limiti di velocità per chi è patentato da meno di tre anni (90 anziché 100 km/h in autostrada, 70 invece di 90 km/h nelle extraurbane), mentre i conducenti che supereranno il limite consentito di almeno 40 km/h incorreranno in multe che potrebbero arrivare addirittura a 2mila euro. E i guidatori che avranno un tasso alcolemico superiore a 1,5 o che saranno sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, e causeranno un incidente mortale coinvolgendo più persone, rischieranno 15 anni di carcere.

                                              UFFICIO LEGALE UDICON
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