“Il prezzo al consumo della pasta si mantiene su livelli eccessivi rispetto alle variazioni dei prezzi alla produzione della materia prima e della semola, anche considerando i normali tempi di traslazione dei prezzi fra i diversi segmenti della filiera”. E’ la preoccupazione espressa dal Garante per la sorveglianza dei prezzi che sta intensificando la sua azione sulla pasta e sui derivati dei cereali”. “E’ necessario che tutti gli operatori del settore adottino comportamenti virtuosi per consentire una rapida riduzione dei listini, in modo da trasferire ai consumatori i benefici dei ribassi intervenuti nel prezzo del grano duro e della semola”.
Il Garante, in virtù dei nuovi poteri, ha convocato singolarmente i primi 5 gruppi di aziende produttrici di pasta di semola di grano duro, al fine di verificare i livelli di prezzo. Gli incontri si terranno il 6 e 7 novembre presso il Ministero dello Sviluppo economico. L’11 novembre, sullo stesso argomento, il Garante incontrerà invece i rappresentanti delle imprese della distribuzione commerciale.”
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