Nel 2007 le conciliazioni arrivate a Telecom per la telefonia fissa sono state oltre 12mila. Fra queste, oltre 10mila sono state discusse e 9.522 sono state conciliate. Il 77 per cento delle domande di conciliazione discusse ha ricevuto risposta entro 45 giorni dalla data di presentazione. È quanto rende noto Telecom nel bilancio delle attività di conciliazione realizzate con le associazioni di consumatori.
Per la telefonia fissa, dall’introduzione della procedura di conciliazione ad oggi sono pervenute 57.551 domande di conciliazione: 52.980 sono state discusse e di queste 46.912, pari a circa l’89 per cento, sono state conciliate, 6.068 non conciliate, 3.530 annullate e 1.041 in attesa di discussione al 31 dicembre 2007. Nell’ambito della telefonia mobile, invece, le domande di conciliazione pervenute nel 2007 sono state 460: 369 quelle discusse e 324 quelle conciliate.
Per il 2007, invece, Telecom ha ricevuto nell’ambito della telefonia fissa 12.445 domande di conciliazione, delle quali l’81 per cento relative alla Clientela Consumer e il 19 per cento relativo alla Business. 10.358 domande sono state discusse e, di queste, 9.522 sono state conciliate. Quali le tipologie più frequenti di reclami nella telefonia fissa? Traffico verso numerazioni non geografiche-Internet, ADSL/Alice, traffico verso numerazioni non geografiche-fonia, traffico verso numerazioni internazionali-Internet e canoni o noleggi.
Precedente
PARTITI I PRIMI RIMBORSI IRPEFSuccessivo
ABI, SCATTANO LE NORME ANTIRICICLAGGIOTi potrebbe interessare anche
Una /nsanzione complessiva di un milione e 733mila euro è stata comminata dall’Antitrust /nche ha accertato la scorrettezza della pratica commerciale attuata dalle /nsocietà Telecom Italia, Wind, Vodafone, H3G. In particolar modo secondo quanto si apprende dalla delibera /ndell’Antitrust le compagnie avrebbero fornito ai propri utenti di telefonia /nmobile servizi a pagamento, i cosiddetti servizi […]
“È il momento di fare un passo in avanti verso i consumatori, non è più possibile pensare che le Istituzioni mantengano una distanza tale con i cittadini, da non farli sentire in qualche modo tutelati – scrive in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – bene lo stanziamento di nuovi fondi per i […]
Il Giudice di Pace di Roma, con sentenza 188/12, ha condannato una società di telecomunicazioni al risarcimento dei danni subiti, nei confronti di una nostra associata, per non aver provveduto alla tempestiva gestione della richiesta di recesso formulata dalla stessa.Infatti, nonostante la nostra associata avesse comunicato la richiesta di recesso entro i 10 giorni previsti […]
I commenti sono chiusi.
