È risaputo, il Natale è una delle feste più importanti dell’anno, sia da punto di vista familiare con i cenoni, le tavole affollate dai parenti, e sia dal punto di vista economico del Paese, essendo il periodo dove si effettuano maggiormente acquisti nel settore commerciale e anche nel settore alimentare.
Tutto questo, però, stando a quanto riportano i maggiori esperti nel settore, non avverrà nel 2020. Complice la pandemia da covid-19, non troveremo quest’anno tanti regali sotto l’albero, e non troveremo nemmeno i frigoriferi stracolmi di delizie gastronomiche natalizie.
Le varie misure dettate dal nostro Governo ma anche dal buon senso dei cittadini, quest’anno ci impongono di non adibire lunghe tavolate con tutti i nostri parenti anche lontani, rinunciando così, seppur per una giusta causa, all’atmosfera magica del Natale.
Parlando degli acquisti da parte dei consumatori, basti pensare che 1 italiano su 4 non farà regali a Natale, portando così una perdita del fatturato del 18% rispetto al 2019. Una cosa certa e che è cambiata rispetto agli altri anni, è che in questo 2020 molte persone hanno optato per delle nuove forme di regalo “digitale”, come ad esempio buoni regalo da spendere esclusivamente sui vari siti d’acquisti online, oppure abbonamenti streaming come Disney+, Netflix e così via.
Stando alle ultime statistiche, quest’anno per i regali di Natale si spenderanno complessivamente 7,3 miliardi che, tradotti in termini pro capite, saranno 164 euro, mentre nel 2019, si erano toccati ben 8,9 miliardi di euro spesi in totale dai consumatori.
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