Roma, 10/6/2022 – “Se il buongiorno si vede dal mattino, la notizia dei rincari Dazn, che ha scatenato la rivolta dei tifosi di calcio, non stupisce affatto” – ha scritto in una nota il Presidente nazionale dell’Udicon Denis Nesci.
“Un ennesimo smacco per gli abbonati e gli appassionati di calcio a cui ormai siamo abituati da anni, tra comunicazioni bizzarre e variazioni contrattuali schizofreniche. Già una settimana fa avevamo biasimato l’azienda per non essersi ancora adeguata agli obblighi disposti dall’Autorità e per non aver implementato i servizi richiesti. L’annuncio di ieri sull’aumento del prezzo dell’abbonamento è in linea con il comportamento improprio portato avanti dell’azienda che ogni volta decide unilateralmente come e quando modificare le offerte commerciali in maniera repentina e a scapito dei consumatori” prosegue Nesci. “Alla luce di questa decisione ci chiediamo se sia proprio questa l’emittente a cui affidare nei prossimi anni il servizio di trasmissione delle partite di serie A e se sia possibile da parte della Lega di calcio valutare delle alternative.
Quel che è certo è che l’annuncio di Dazn fatto tra le altre cose, in un momento di seria difficoltà per le tasche dei cittadini, è un assist al fenomeno della pirateria che storicamente danneggia le tv a pagamento. Ci auguriamo che, a fronte dell’ennesimo dispiacere per i tifosi, gli organi competenti, Lega e Agcom su tutti, si muovano incisivamente per restituire agli utenti un servizio di qualità- conclude Nesci.