Roma, 01/04/2020 – “Da oggi il via per presentare le domande di richiesta del Bonus di 600 euro previsto dal Decreto Cura Italia – scrive in una nota il Presidente Nazionale dell’U.Di.Con. Denis Nesci – il sito ha dato problemi di accesso dovuti al troppi accessi unici di richieste sulla piattaforma ma purtroppo noi avevamo già previsto questa situazione, sapevamo finisse così perché non c’è stata da parte del Governo una comunicazione chiara sul tema, bastava semplicemente prevedere degli accessi a scaglioni. Ma quanto abbiamo appreso oggi da tutti i media, purtroppo non è un pesce d’aprile, è gravissimo, in particolare ci riferiamo alla sovrapposizione e alla circolazione dei dati personali e delle credenziali dei cittadini, con la conseguente visualizzazione di dati personali altrui, non riconducibili agli effettivi utilizzatori della piattaforma – continua Nesci – bisogna scongiurare il rischio di diffusione di dati personali causati da questo data breach. I cittadini vanno tutelati e potrebbero incorrere in danni molto gravi a causa di questa falla informatica. Per questo motivo chiediamo all’INPS chiarimenti su quanto accaduto e di porre in essere delle misure di sicurezza urgenti oltre ad avvisare gli utenti coinvolti nel data breach – conclude Nesci – per far sì che corrano ai rimedi modificando le password dei loro account”.
 
 
 
 

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