COMUNICATO STAMPA

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Roma, 14/07/2017 – “L’episodio di due giorni fa che ha visto coinvolta la donna trascinata dalla metro B a Roma deve essere un monito per le autorità competenti, chiamate ad effettuare in tempi celeri gli accertamenti necessari per  valutare pericoli sistematici della metropolitana romana soprattutto a partire dal sistema di sicurezza dei convogli più datati” ha scritto in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci

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Nella notte dell’ 11 luglio una donna di 43 anni ha provato a salire su uno dei vagoni della metropolitana ma è rimasta incastrata tra le porte ed è stata trascinata per alcuni metri. Poi soccorsa e trascinata in ospedale in codice rosso. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori e da alcuni testimoni la donna avrebbe cercato di prendere la metro al volo rimanendo poi incastrata, fortunatamente alcuni passeggeri sono riusciti a tirare il freno d’emergenza evitando il peggio.

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“Stiamo inviando in queste ore una lettera  al Comune e alle autorità competenti per capire meglio le falle che ci sono state nel meccanismo di sicurezza– conclude il Presidente Nesci – attenderemo delle risposte per valutare ulteriori azioni a tutela degli utenti”.

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