Al termine di un procedimento istruttorio, l’Antitrust ha multato per 200.000 euro Telepass S.p.A per violazione del Codice del Consumo. Dallo scorso 1 gennaio, infatti, la società controllata da Autostrade per l’Italia S.p.A ha unificato senza preavviso Opzione Premium e Opzione Premium Extra creando un nuovo servizio Premium. I servizi accessori al pagamento elettronico del pedaggio autostradale, vale a dire l’assistenza in autostrada e sull’intera viabilità stradale, sono stati così inglobati determinando un raddoppio del canone da 0.78 a 1.50 € mensili, senza una esplicita e preventiva richiesta e con il solo diritto di recesso entro 60 giorni. L’antitrust ha censurato il comportamento di Telepass, non rispettoso dei canoni di diligenza avendo indotto in errore molti clienti i quali, in ragione di una non chiara esposizione dei termini del nuovo servizio, hanno ritenuto che una loro eventuale disdetta avrebbe comportato la perdita del servizio di pagamento automatizzato. Censurata inoltre la violazione dell’obbligo di ottenere un consenso dei consumatori prima di addebitare costi supplementari con un nuovo servizio, come stabilito dall’art. 65 del Codice del Consumo. In ogni caso dal prossimo dicembre Telepass attuerà un meccanismo di opt-in che consentirà ai clienti di scegliere in maniera consapevole se attivare o meno il servizio.
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