Recepisce integralmente le più recenti specifiche europee di interoperabilità (STI 2006), oltre a rispettare le normative europee e nazionali in materia di ambiente e sicurezza, avrà una capacità di 460 posti, distribuiti su 11 carrozze e viaggerà in Italia sulla rete ad alta velocità a 300km/h. Di cosa stiamo parlando? Dell’ultima creatura nata nel settore ferroviario nazionale, Ntv. A distanza di qualche anno dall’introduzione dei treni Frecciarossa che hanno completamente rivoluzionato il trasporto su binari, Ntv, primo operatore privato italiano sulla rete ferroviaria ad alta velocità, si appresta a iniziare il suo lavoro mettendo in campo Italo, il treno ad alto comfort e tecnologia. Servizi completi e personalizzati, ambienti confortevoli e tecnologicamente avanzati, grande qualità a prezzi competitivi, queste sono le promesse e la sfida lanciata contro Fs dal gruppo fondato da Montezemolo, Della Valle, Punzo e Sciarrone. 
Ci sono almeno tre punti che lasciano perplessi: il sud sembra ancora la parte penalizzata di un Italia che guarda al futuro, in quanto i treni collegheranno solo 9 città italiane (Torino, Milano, Venezia, Padova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Salerno) e 12 stazioni. Il secondo interrogativo riguarda la modalità d’acquisto del biglietto che non potrà essere prenotato direttamente su internet, ma solo in alcune agenzie di viaggio e stazioni ferroviarie, togliendo la possibilità ai viaggiatori di poter usufruire di un servizio essenziale. Terzo: sarà davvero così conveniente viaggiare sui treni ad alta velocità, considerando che la tratta Roma-Milano in aereo può essere fatta con una spesa contenuta (viaggiando con le compagnie low cost) impiegando meno di un’ora, contro le 2h 57 del treno al prezzo ancora da definire?
Non rimane che aspettare la fine dell’anno per testare i nuovi treni ad alta velocità, con la speranza di potere riscontrare un buon rapporto tra qualità e prezzo! 
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