PAVIA- La struttura di Ecografia di Malattie Infettive e Tropicali del Policlinico San Matteo è stata nominata dall´OMS, l´Organizzazione Mondiale della Sanità per un periodo di quattro anni centro collaborativo per la terapia clinica dell´Echinoccosi cistica. Quello del Policlinico San Matteo è il primo centro di Ecografia in Italia a ricevere questo riconoscimento.

L´Echinoccosi cistica è una malattia presente soprattutto nelle zone in cui si pratica la pastorizia. Nel bacino del Mediterraneo è diffusa nell´Italia del Sud e nelle isole, in Spagna, Grecia, Turchia e Africa del nord. Attualmente è in forte aumento, oltre che in Africa, in quasi tutti i paesi europei e in nord America e si contrae soprattutto attraverso il cibo che è stato contaminato dalle uova del parassita. Porta alla formazione di cisti a livello di molti organi e apparati e nel 70% dei casi l´organo maggiormente interessato è il fegato. La sintomatologia che ne deriva è quella legata allo sviluppo della cisti nell´organo, generalmente alla pressione che viene esercitata.

“Presso l´Ecografia di Malattie Infettive e Tropicali da me coordinata – commenta il professor Carlo Filice – nel 1986 abbiamo messo a punto, insieme con il dottor Enrico Brunetti, un nuovo approccio terapeutico poco invasivo che rappresenta un´efficace alternativa alla chirurgia tradizionale per il trattamento di questa malattia. In cosa consiste? Il liquido intracistico viene aspirato attraverso una puntura sotto guida ecografia e successivamente si procede ad alcolizzare la cisti. Questo procedimento richiede l´esecuzione di una semplice anestesia locale e consente nella maggior parte dei casi , ( in oltre l´80% delle cisti “uniloculari”, indipendentemente dalle loro dimensioni), di ottenerne la sclerotizzazione”

L´OMS riconobbe la validità di questo trattamento già nel 1994, sottolineando il fatto che rappresentava una valida ed efficace alternativa al più aggressivo e non sempre effettuabile intervento chirurgico tradizionale.
Da allora questa procedura (il cui nome è l´acronimo PAIR, P= Puntura, A= Aspirazione , I= Introduzione dell´alcol nella cavità cistica, R=Riaspirazione) è stata oggetto di relazioni ai più importanti congressi internazionali oltre che di specifiche pubblicazioni sulle più prestigiose riviste scientifiche come Lancet, New England Journal of Medicine, Gastroenterology, Hepatology e altri.
Questa pratica, in considerazione della sua elevata efficacia e semplicità, oltre che per i costi molto contenuti rispetto alla chirurgia tradizionale, è stata adottata in numerosi centri ospedalieri in tutto il mondo. Il riconoscimento come Centro di collaborazione dell´OMS ottenuto dall´Ecografia di Malattie Infettive e Tropicali rappresenta un traguardo molto prestigioso di un percorso iniziato nel 1979 sotto la guida del professor Elio Guido Rondanelli e pone in questo ambito il San Matteo in una posizione di eccellenza riconosciuta a livello internazionale.


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