Le difficoltà originate dalla grave crisi economica continuano a far sentire i loro effetti, e le misure per cercare di non soccombere davanti alla forza della recessione ancora in atto sono molteplici. L’accordo tra Abi e imprese permette alle piccole e medie aziende in crisi di liquidità, o che hanno coraggiosamente optato per la patrimonializzazione, di vedere sospesi i debiti verso il sistema creditizio.
Si tratta di provvedimenti che appaiono urgenti e adeguati per un periodo molto difficile come quello attuale, tanto da spingere a una riflessione: non sarebbe il caso di mettere in atto un intervento del genere anche a vantaggio delle famiglie, considerato che la crisi ha avuto conseguenze quali aumento della cassa integrazione, licenziamenti di massa e perdita del potere d’acquisto di pensionati e lavoratori? I cittadini si trovano in effetti in forte difficoltà, difficoltà che spesso si traducono in pagamenti ritardati o sospesi, specialmente per quel che riguarda le utenze domestiche. Probabilmente sarebbe opportuno ricorrere a soluzioni come quella sulla sospensione, senza oneri, per un anno delle rate di mutuo, come già previsto in precedenti provvedimenti legislativi. Aiutare le ( moltissime ) famiglie in difficoltà è un dovere civico, oltre che un mezzo efficace per avviare realmente il difficile processo di ripresa economica.
UFFICIO LEGALE UDICON

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