PAVIA. Si è tenuto oggi lunedì 25 maggio, presso la Sede Territoriale della Regione Lombardia di Pavia, il Tavolo locale sulle linee di impegno del sistema socio-economico pavese di fronte alla crisi, presieduto dall’assessore regionale all’artigianato e servizi, presidente dell’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale di Pavia (AQST), e con la partecipazione di diversi attori politici, istituzionali, di rappresentanza e sostegno del mondo economico e sociale del territorio.
Durante i lavori sono state illustrate le misure anticrisi, adottate da Regione Lombardia a seguito della difficile situazione economica e occupazionale, assunte parallelamente a quelle disposte dal Governo, per incidere positivamente su economia reale, lavoro e condizioni delle famiglie.
La crisi economica globale, cui abbiamo assistito negli ultimi mesi, oltre a colpire le famiglie ed i consumatori, ha intaccato anche i settori più sviluppati, le economie solide e reali legate al lavoro e alla produzione.
Per fronteggiare le necessità della situazione contingente ed assicurare stabilità al sistema economico, la Lombardia ha tempestivamente ideato un piano di significativi provvedimenti, condivisi con i principali rappresentanti del sistema produttivo, che si affiancano a quelli previsti dal Governo centrale.
Gli interventi approvati, oltre a riguardare le famiglie e le politiche passive ed attive del lavoro, sono essenzialmente rivolti alle aziende e finalizzati a far ripartire al più presto il sistema economico lombardo, favorendo in particolare l’innovazione e la ricerca, l’accesso al credito e l’internazionalizzazione delle imprese.
In totale sono stati messi a disposizione 351 milioni di euro investiti in 13 misure a favore dell’economia lombarda.
Per rendere incisivi tali provvedimenti, la Regione, attraverso il Tavolo locale ha attivato tutti gli attori del territorio, per sviluppare le opportune forme di collaborazione, ascoltare le esigenze particolari delle singole realtà produttive, raccordare le iniziative locali in essere, individuare i percorsi di lavoro, che consentano la messa a punto delle soluzioni più adeguate per uscire in tempi brevi dalla difficile situazione.
“Tredici misure anticrisi mirate a potenziare il sistema delle garanzie, facilitare l’accesso al credito, l’agevolazione degli investimenti, la ricerca, senza dimenticare il sostegno all’innovazione e all’internazionalizzazione delle nostre imprese, forti di un’eccellenza che deve essere costantemente fatta conoscere anche oltre i nostri confini. La ripresa per l’economia regionale e nazionale passa anche da questi strumenti che Regione Lombardia ha messo in campo fin dallo scorso autunno e che ora vogliamo portare nei diversi territori regionali, dando un messaggio positivo: nonostante il momento globalmente difficile, gli artigiani lombardi sapranno uscire prima e meglio di altri da questa crisi”, queste le dichiarazioni dell’Assessore regionale all’Artigianato e Servizi Domenico Zambetti.


Postato da Agipa su AgipaPress il 5/25/2009 06:57:00 PM

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