Sono oltre 25mila gli utenti dei servizi forniti da Aci, Enpals, Inps, Ipost e comune di Milano che hanno partecipato a “Mettiamoci la faccia”, l’iniziativa con l’obiettivo di monitorare il grado di soddisfazione della clientela espresso tramite le emoticon, con faccine di colore diverso in base al livello di gradimento raggiunto. Il dato comunicato dal ministero della Pubblica amministrazione si riferisce al periodo tra il 23 marzo e il 12 aprile 2009, e tra i motivi di insoddisfazione espressi dalle persone che hanno preso parte all’iniziativa spicca il tempo di attesa.
Il progetto in questione non ha però messo tutti d’accordo: c’è infatti chi sostiene che questo tipo di iniziative abbiano come unico risultato quello di far ricadere sugli operatori di sportello tutti i problemi organizzativi, senza apportare in realtà alcun miglioramento ai servizi presi in esame.

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