“Il fatto che su un ‘campione’ di soli 60 controlli sui taxi all’Aeroporto di Ciampino, siano state riscontrate ben 18 violazioni riconducibili all’alterazione delle tariffe, all’occultamento del tassametro e al servizio fuori turno, la dice lunga sulle vere e proprie vessazioni che i consumatori subiscono ogni giorno negli scali aeroportuali romani e più in generale in materia di servizi pubblici”. E’ quanto denuncia il presidente di U.Di.Con, Denis Domenico Nesci, in relazione ai controlli messi a segno nel week end dal Gruppo pronto intervento della Polizia Municipale diretta dal Comandante Carlo Buttarelli all’Aeroporto “G.B.Pastine” di Ciampino.
È proprio il comandante Buttarelli a illustrare la gravità della situazione, affermando che i conducenti colti in fragrante avevano creato un’autentica lobby, una sorta di famiglia che non si faceva scrupoli nel ricorrere anche alle minacce e ad atti di prepotenza verso gli altri tassisti. “Nell’esprimere apprezzamento per il nucleo di polizia di Stato dello scalo romano e della stradale, a difesa anche dei turisti che giungono nel nostro paese e dell’immagine che Roma e l’Italia forniscono al mondo intero – ha aggiunto Nesci – l’Unione per la difesa dei consumatori è ancora una volta a disposizione degli utenti della strada (Numero Verde 800.305.503 ), sia per quanto riguarda la segnalazione di irregolarità nei servizi di collegamento aeroportuali, che per quanto concerne le azioni volte al risarcimento dei danni subiti”.
UFFICIO STAMPA U.DI.CON.
