Negli ultimi anni il numero di consumatori che acquistano online è aumentato considerevolmente, arrivando fino al 31%. Tra i vari fattori che sembrano incentivare il consumatore all’acquisto, si può di certo trovare il minor costo fino ad arrivare alla reputazione del sito stesso. Queste considerazioni, unite ad altri fattori variabili, sembra siano più che sufficienti ad affrontare tutti i rischi che l’acquisto via internet può comportare.

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Secondo una ricerca americana, se generalmente, la quasi totalità dei consumatori è preoccupata di incorrere in truffe, un terzo di questi è ugualmente fruitore del servizio. Le preoccupazioni che più di tutti attanagliano l’utenza sono generalmente sulla sicurezza degli stessi siti su cui si acquista.
/nQuesta maggiore richiesta di sicurezza implica, ovviamente, anche una maggiore responsabilità delle piattaforme e brand. Infatti, con l’aumento dello shopping via internet, vi è anche un aumento del rischio di essere fregati tramite frodi e vendita di materiale di contrabbando. Questo dato, unito ad altri dati di valutazione, andrebbero ad influire sulla scelta del sito su cui procedere con l’acquisto, rendendo di fatto essenziale un maggior controllo della sicurezza.
/nQuesta valutazione sull’affidabilità della piattaforma di shopping va ad influenzare anche la tipologia di acquisto. Secondo la suddetta ricerca la maggior parte degli acquisti consistono in capi di abbigliamento e articoli per la casa, il più delle volte pagati tramite metodi di pagamento diversi dalla carta di credito. Ovviamente con l’aumento delle valutazioni positive aumenterebbero, non solo i pagamenti tramite carta, ma anche le tipologie di articoli acquistati.

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