Negli ultimi tempi stanno, fortunatamente, fiorendo sempre più iniziative che si ripromettono di tenere pulito o ripulire l’ambiente, tanto in città quanto nei luoghi di villeggiatura, che per natura sono particolarmente fragili e soggetti ad inquinamento dovuto, purtroppo, a turisti disattenti o superficiali.
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E se in città come Roma è già possibile utilizzare bottigliette di plastica per accumulare credito da spendere in biglietti per il trasporto pubblico, in Sardegna hanno deciso che i rifiuti possono essere utilizzati come “moneta” per acquistare gelati.
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Durante la settimana a cavallo di Ferragosto, infatti, sarà possibile occupare parte dell’ora dell’aperitivo raccogliendo i rifiuti presenti sui litorali in un apposito secchiello, disponibile presso i chioschi, riempito il quale si avrà in cambio una coppetta gelato, con tre gusti a scelta.
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Le spiagge aderenti all’iniziativa sono:
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San Pietro a Valledoria – Chiosco l'Onda
/nLi Feruli a Trinità d'Agulto – Chiosco La Rena
/nIra di Porto Rotondo – Chiosco Ale Summer
/nTerza Spiaggia a Porto Istana – Bar Atacama
/nBaia Cea Tortolì – Chiosco Mari di Cea
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Sarà possibile partecipare alla raccolta dal 12 al 18 agosto, dalle ore 18 alle 20.
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Come spiegato dal fondatore dell’azienda produttrice del gelato, questa iniziativa ha il doppio scopo di promuovere sia un maggior impegno per tenere l’ambiente pulito, sia i prodotti locali; il gelato, infatti, è realizzato utilizzando le materie prime della Sardegna e confezionato usando materiali riciclati.
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Non possiamo che accogliere favorevolmente iniziative di questo tipo, che possano aiutare a sensibilizzare la cittadinanza ed educarla ad un turismo sostenibile.
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