Roma, 22/07/2019 – “Siamo coscienti del fatto che l’incendio alla cabina elettrica dell’alta velocità all’altezza della stazione di Rovezzano sia stato d’origine dolosa – scrive in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – allo stesso tempo riteniamo che una problematica del genere non possa generare una paralisi totale della circolazione dei treni. Gli utenti hanno subito numerosi disagi, dagli appuntamenti di lavoro mancati, fino ad una vacanza rovinata. Trenitalia deve provvedere ad un ristoro congruo per i consumatori che quest’oggi si sono trovati a dover far fronte ad una situazione indecorosa – continua Nesci – sicuramente dovrà essere previsto un rimborso del 100% sul prezzo del biglietto, ma riteniamo che sia da riconoscere anche un indennizzo adatto alla tipologia di disagio affrontato. Comprendiamo tutto l’iter da seguire in queste occasioni, ma per una semplice manomissione l’Italia è completamente congestionata con ritardi di oltre 180 minuti. Salire su un treno nella giornata di oggi significherebbe, di fatto, perdere una giornata e come può un Paese come il nostro permettere il verificarsi di una situazione tale? Monitoreremo le soluzioni che fornirà Trenitalia ai consumatori – conclude Nesci – presenteremo, inoltre, un esposto alla Procura della Repubblica riservandoci ulteriori azioni per tutelare gli utenti che oggi avevano semplicemente scelto di prendere un treno”.

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