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Roma, 25/09/2018 – “Ci dobbiamo appellare al fato per far sì che non ci scappi il morto sulle strade italiane, tutto questo non solo è assurdo, ma è figlio di una politica irresponsabile – scrive in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – il cartello crollato sull’Asse Mediano, all’altezza di Nola, prima dello svincolo per gli imbocchi autostradali, soltanto per pura casualità non ha causato vittime e poco importa se coloro che dovrebbero prendersi la responsabilità di quanto accaduto si appelleranno al forte vento, perché di scuse, i cittadini, ne hanno abbastanza”.
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Crolla un cartello stradale esattamente dove passano le automobili, non ci sono state vittime, ma poteva essere l’ennesima tragedia causata da una cattiva manutenzione delle strade. È quanto successo nei pressi di Nola, sull’Asse Mediano, poco prima dello svincolo per gli imbocchi autostradali.
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“Chiediamo un tavolo di lavoro permanente, non è più il caso di perdere tempo, non so quale altro evento tragico vogliano aspettare le Istituzioni per iniziare a lavorare seriamente sul tema strade sicure – continua Nesci – non possiamo restare in attesa ulteriormente, dopo quello che è successo a Genova qualcuno non ha ancora imparato la lezione ed è vergognoso che non si stia lavorando per far sì che i cittadini possano viaggiare serenamente – conclude Nesci – questo paese sta letteralmente cadendo a pezzi e se non interveniamo subito piangeremo altre vite. Restiamo a disposizione per dare il nostro contributo, le parole non hanno più nessun senso, si passi ai fatti immediatamente”.
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