Roma, 16/08/2018 – “A qualche giorno da quanto successo a Genova per il crollo del ponto autostradale e dopo aver attentamente analizzato la questione, credo sia doveroso per noi un intervento più incisivo sull’accaduto – scrive in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – sappiamo che delle responsabilità verranno fuori e qualcuno dovrà prendersene l’insostenibile peso. Abbiamo in mente alcuni interventi, oltre quelli che già abbiamo effettuato in questi anni, per ciò che riguarda la manutenzione delle strade, in questo caso particolare, però, sentiamo l’esigenza di dover fare un passo in più, mettendoci al fianco delle famiglie dei cittadini colpite da questa tragedia”

/n
/n

Il crollo di un ponte autostradale a Genova, le vittime, le loro famiglie, un dramma che non lascia spazio ad alcuna parola. La necessità di far luce su quanto successo, la volontà di mettere in evidenza eventuali altre criticità su altri tratti autostradali e non solo, hanno spinto l’Unione per la Difesa dei Consumatori ad un intervento forte. 

/n
/n

“I cittadini non possono vivere nel dubbio o rischiare, ancor peggio, il ripetersi del drammatico episodio che ha riguardato il ponte autostradale di Genova – prosegue Nesci – per questo motivo abbiamo scelto di costituirci parte civile al processo sulla fattispecie e non ci limiteremo a questa azione, ma faremo in modo – conclude Nesci –  di mettere in campo ogni strumento a nostra disposizione per tutelare i consumatori”.

/n

As Seen On

Precedente

I commenti sono chiusi.