I programmi di intrattenimento tv sono
/nda sempre tra i più seguiti dagli italiani che, almeno per qualche ora riescono
/na mettere da parte i problemi della vita quotidiana, concentrandosi su
/nesibizioni che riescono a strappare qualche sorriso,catalizzando l’attenzione
/ndel pubblico con performance spettacolari; è pur vero che a volte le prove rasentano
/ni limiti del consentito, diventando sempre più azzardate, mettendo in pericolo
/nla vita stessa del performer come è successo lo scorso sabato con il numero del
/nmangiaspade.
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La puntata andata in onda lo scorso
/nsabato dello show “Tu si que vales” è
/nstata vista da più di 5 milioni di telespettatori, ottenendo il 24% dello
/nshare, certo è che se in tv i numeri sono molto importanti, è altrettanto
/nfondamentale preservare l’integrità dei minori rispettando le fasce protette
/nche, almeno nell’ultima puntata non sono state rispettate, mandando in onda
/nl’esibizione del mangiaspade il quale, a fine esibizione, ha rimarcato anche la
/npericolosità della performance.
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“Sono
/nrimasto allibito dalla leggerezza con cui si è deciso di mandare in onda l’esibizione
/ndel mangiaspade in prima serata – afferma il Presidente Nazionale
/ndell’U.Di.Con., Denis Nesci – una tale
/nprova infatti potrebbe aver generato numerose domande tra il pubblico minorile,
/nper non parlare poi del rischio di emulazione che potrebbe nascere. Per questo –
/ncontinua il Presidente Nesci – abbiamo
/ninviato una segnalazione all’AGCOM affinchè possa intervenire per evitare che
/ntale programmazione possa continuare ad essere trasmessa anche nelle settimane
/na seguire”.
