L’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, ha deciso di contribuire alla sicurezza dei medicinali in commercio nell’Unione Europa. Infatti, dal primo settembre 2013 tutti i consumatori che riscontreranno effetti collaterali inattesi nell’uso di alcuni farmaci potrà segnalarli a medici, infermieri, farmacisti e, appunto, all’Agenzia. Questo reclamo, però, non è valido per tutti i medicinali, ma solo per i prodotti che contengono nuovi principi attivi, di origine biologica (tipo vaccini o derivati dal plasma) e quelli ancora in fase di test. Per distinguere i farmaci ci sarà, all’interno del foglietto informativo, un triangolino equilatero nero rovesciato stampato sul bugiardino. Come detto in precedenza, gli effetti indesiderati potranno essere comunicati sia dai pazienti che li abbiano rilevati su se sessi durante l’utilizzo sia dagli operatori sanitari su tutti quei farmaci che hanno sul proprio foglietto il logo nero, scelto appositamente dall’Unione Europea su invito dell’Agenzia Europea per i medicinali. La scelta del simbolo ha duplice motivo: perché facile da riprodurre per le aziende, ma anche immediato da riconoscere per i pazienti. La normativa sulla farmacovigilanza, aggiornata a luglio scorso, è oggetto di continue revisioni. Le ultime novità introdotte entreranno in vigore tra giugno e ottobre 2013. Di recente è stata segnala l’istituzione di un nuovo comitato scientifico sulla valutazione dei rischi dei farmaci con sede a Londra, cha fa capo all’Agenzia europea per i medicinali.
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