Proprio a ridosso delle festività natalizie, arriva una nuova ondata di rincari per la benzina, che torna, così, sopra quota 1,3 Euro al litro. Il petrolio ha infatti superato per la prima volta in un anno gli 80 dollari. E i consumatori pagano. A mettere mano ai listini è stata per prima l’Agip,che ha deciso l’aumento maggiore ( + 2 Centesimi al litro ) il quinto consecutivo e il quarto nel mese di ottobre, portando così il prezzo della verde a 1,314 Euro. Esso, Shell e Total l’hanno seguita a ruota. I rincari riguardano anche il gasolio, il cui prezzo sale in sei marchi: Agip aumenta di 2 centesimi, portando il prezzo a 1,158 euro il litro. Di poco inferiori gli aumenti per Total (+1,5 cent a 1,153 euro), Erg (+1 cent, a 1,149 euro), Tamoil (+1 cent a 1,147 euro), Esso (+9 millesimi a 1,145 euro), Shell (+5 millesimi a 1.154 euro).
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