Come sempre, in occasione delle festività pasquali, natalizie ed estive, vengono fuori le imbarazzanti lacune del settore dei trasporti. L’aereo AP 3408 dell’Air One, che sarebbe dovuto partire da Roma Fiumicino con destinazione Lamezia Terme, alle ore 13 e 20, ha fatto registrare quasi tre ore di ritardo, tanto che ad ora, alle 16 e 15, non è ancora partito, come ci informano le telefonate che abbiamo ricevuto da moltissimi associati.
È l’ennesimo capitolo di una serie pressoché infinita di situazioni dello stesso tipo, fatte di ritardi insostenibili e, cosa peggiore, immotivati: nessuno infatti è in grado di fornire una spiegazione adeguata ai malcapitati passeggeri, costretti semplicemente a subire inermi le bizze di orari la cui affidabilità appare una chimera. E da questa figuraccia non esce bene nemmeno Alitalia, prossima alla fusione con Air One, che adesso rischia di passare dalla padella alla brace.
FERDINANDO MORABITO
