La Cassazione ha stabilito che il controllo del randagismo è
/naffidato ai servizi veterinari della Asl, e che pertanto è l’azienda sanitaria
/nlocale a dover pagare i danni provocati dai cani randagi aggressivi, e non il
/nComune. La Corte si è espressa in tal modo accogliendo il ricorso del comune di
/nPozzuoli ( provincia di Napoli ) contro la decisione iniziale del giudice di
/npace, che l’aveva considerato responsabile al pari dell’Asl.

                                                                          FERDINANDO MORABITO

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