Multa di 200mila euro inflitta alla Barilla dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Motivo della sanzione è stata una pratica commerciale scorretta, in particolare una pubblicità non trasparente apparsa sul settimanale Panorama del 4 ottobre 2007. L’articolo in questione era intitolato “Cibo sapiens – Barrette e cracker come Alixir di lunga vita”. Tale messaggio e diciture simili sono comparsi sulle confezioni di tutti i prodotti Barilla a marchio Alixir, enfatizzandone le caratteristiche salutistiche e terapeutiche e sono state oggetto di un’ampia campagna pubblicitaria, da settembre 2007 a giugno 2008.
La campagna promozionale è stata veicolata attraverso la stampa periodica e i quotidiani, nelle librerie Mondadori, negli aeroporti di Linate e Fiumicino, su Radio 101, mediante attività on line, e attraverso una brochure diffusa presso i supermercati. Il 14 aprile 2008, il Nucleo Antisofisticazioni del Comando dei Carabinieri di Parma ha segnalato all’Antitrust il carattere decettivo della pubblicità dei prodotti “Alixir”, con particolare riferimento ad una brochure pubblicitaria “Alixir il segreto del vivere al meglio”, rinvenuta in un supermercato di Parma.
Secondo i NAS, i messaggi pubblicitari sarebbero contrari al Regolamento CE relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute, in ragione delle “allegazioni che esprimono un legame tra i prodotti a marchio Alixir e la salute”.

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