Le segnalazioni che ci arrivano da Vibo Valentia, in riferimento ai danni causati dalle buche e dalle penose condizioni del manto stradale, sono sempre più numerose. Ma a furia di denunce da parte delle persone che quotidianamente scontano i disagi legati al dissesto di quelle strade, e dalla visibilità sempre crescente che il problema trova attraverso i mezzi più disparati, si spera che qualcosa presto possa cambiare.

Innanzitutto c’è da segnalare che la giurisprudenza, in merito alle richieste di risarcimento per danni prodotti da buche stradali ha mutato orientamento in materia: se prima infatti veniva privilegiata l’applicazione dell’art. 2043 c.c., secondo cui l’onere della prova ( caduta, nesso causale e conseguenze ) ricadeva sull’attore, cioè su colui che aveva subito un danno relativo alla caduta in una buca, oggi invece si considera come norma di riferimento l’art. 2051 c.c. ( ad es. Cass. 1691/2009 ) secondo cui il proprietario è ritenuto responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, a meno che non provi il caso fortuito. La differenza è dunque abbastanza netta, e si spera che questo spinga a una maggiore responsabilizzazione di chi si occupa della manutenzione delle strade. Detto questo, si può affermare che la responsabilità per il Comune è ravvisabile per i danni legati al cattivo stato del manto stradale se la situazione di pericolo non era né visibile, né tantomeno prevedibile. È indispensabile che emerga il nesso tra la situazione di pericolo e il danno subito, per cui è bene rivolgersi ai Vigili Urbani, alla Polizia o ai Carabinieri perché mettano a verbale l’accaduto. Per tutti coloro che hanno subito un danno riconducibile alla cattiva manutenzione delle strade è possibile utilizzare i moduli scaricabili dal nostro sito o presenti in tutte le sedi U.Di.Con., oltre che rivolgersi a noi per ricevere l’assistenza legale necessaria chiamando al numero verde 800.305.503 o inviandoci una mail all’indirizzo info@udicon.org.

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