Nel 2006 in Italia sono stati stimati oltre 17 mila tentativi di frode creditizia, con un aumento del 55% rispetto al 2005 e un ammontare complessivo pari a circa 80 milioni di euro. Sono i temi, e i numeri, rilasciati da Adiconsum, che nel corso dell’incontro “Furto della privacy e furto d’identità” ha presentato la guida realizzata in collaborazione con Anssaif (Associazione nazionale specialisti sicurezza in aziende di intermediazione finanziaria) “Il furto di identità. Come tutelare i propri dati personali”.
Tutto parte dall’acquisizione dei dati personali – nome e indirizzo, numero della carta di credito, estremi del conto corrente – che vengono rubati e riutilizzati in una tipologia vastissima di casi che spaziano dall’uso della carta di credito e del bancomat all’home banking, dall’e-commerce al settore della telefonia al famigerato “phishing”, tecnica volta a carpire, solitamente per posta elettronica, i dati del consumatore attraverso una email da un indirizzo web che sembra lo stesso (ma non lo è) della Posta o della propria banca. E poi c’è la clonazione di interi siti internet: invece di collegarsi al sito della propria banca ci si ritrova in un sito clonato che cerca di carpire informazioni personali per avere la chiave d’accesso al conto corrente e alla possibilità di prelevarne soldi.

Come difendersi?

  • distruggere i dati personali contenuti nei documenti personali, bancari e sanitari prima di gettarli nella spazzatura
  • dotarsi di una carta prepagata negli acquisti on line evitando di fornire i dati della carta di credito o del conto corrente, in modo da caricarle in anticipo della quantità di contante che si prevede di spendere e limitare i danni in caso di frode
  • diffidare delle richieste di dati personali ricevute attraverso posta elettronica
  • non compilare questionari che richiedono dati sui propri consumi e abitudini culturali
  • verificare nella bolletta telefonica eventuali addebiti di servizi a valore aggiunto e, se presenti, contestarli all’azienda telefonica
  • privilegiare nei conti correnti on line quelli che usano sistemi di sicurezza intrinseca.

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