Cambia l’organizzazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Dal primo febbraio infatti l’Antitrust ha varato una nuova organizzazione interna nella quale la Direzione Generale per la Concorrenza e la Direzione Generale per la Tutela del Consumatore hanno lo stesso numero di Direzioni settoriali. La delibera è stata pubblicata sul Bollettino odierno dell’Autorità. L’Autorità è dunque articolata su tre Direzioni Generali: quella per la Concorrenza, quella per la Tutela del Consumatore e quella Risorse Umane e Strumentali. Le prime due a loro volta sono adesso articolate nello stesso numero di Direzioni settoriali che comprendono rispettivamente Energia, Comunicazioni, Credito, Agroalimentare e Trasporti, Industria e Servizi. Secondo quanto si legge nella delibera, la nuova organizzazione deriva dal fine di “tenere conto delle competenze attribuite dal Decreto Legislativo 2 agosto 2007, n. 145, e dal Decreto Legislativo 2 agosto 2007, n. 146, nonché di garantire al Collegio la necessaria e complementare visione di carattere sia giuridico che economico sulle questioni trattate”, cui si aggiunge la volontà di “rafforzare sia i rapporti con gli Organismi internazionali e con la Commissione Europea che la funzione di studi e ricerca”. Come per la Concorrenza, anche la Direzione Generale per la Tutela del Consumatore sarà dunque articolata – come si evidenzia nel Bollettino – nei seguenti Settori di competenza delle Direzioni Settoriali:
Direzione Energia.
Direzione Comunicazioni.
Direzione Credito.
Direzione Agroalimentare e Trasporti.
Direzione Industria e Servizi.

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